Stavo leggendo un articolo di TuStyle.it in cui parlavano dell’apertura del nuovissimo museo del profumo inaugurato lo scorso primo novembre a Venezia presso Palazzo Mocenigo. Nell’articolo si parla di come il brevetto del profumo sia stato rubato dai nostri cugini francesi ai saoneri e muschieri veneziani, prendendosi così il merito di una delle invenzioni più gradite del mondo delle donne. Dico volontariamente delle donne perché, nonostante il profumo sia una di quelle abitudini trasversali equamente adottate da entrambi i sessi, per me resta un atto squisitamente femminile. Il solo atto di vaporizzare la fragranza sul nostro copro, come magistralmente immortalato nella foto di apertura in cui una divina Marilyn Monroe si spruzza il suo amato Chanel N°5, mi fa pensare ad una gestuelle senza tempo condivisa e tramandata dalle donne di centinaia di generazioni nell’arco dei secoli.
Già vi ho parlato del mio amore per il mondo del profumo che sto iniziando ad approfondire qui nel blog, ma non vi ho mai parlato della mia grandissima passione per quei piccoli gesti femminili che ogni giorno ripetiamo inconsapevolmente, senza pensarci più di tanto perché oramai consolidati nelle abitudini ma che per me rappresentano l’essenza stessa della sensualità di una donna, di quelle veramente sensuali, che non hanno bisogno di denudarsi o di comportarsi in maniera oscena per manifestare il loro potere ammaliatore.
Vaporizzare il profumo è senz’altro uno di questi gesti: il profumo si mette non a caso in quei punti già di per sé seducenti, come il collo, i polsi o tra i seni, suggerendo una sensualità sì carnale ma affatto triviale, velata piuttosto da un mistero da svelare, proprio come una nudità gelosamente conservata appannaggio di pochi eletti. Moltissime sono le dive del passato immortalate proprio al loro vanity intente a cospargere il loro corpo statuario di essenze celeberrime e, a parere mio, risultano molto più affascinanti della maggior parte delle starlette che compaiono discinte su calendari e riviste.
Un altro gesto di estrema seduzione per me è ritoccare il rossetto. Forse qualcuno lo troverà poco elegante, per me invece ha un fascino disarmante vedere una donna che tira fuori dalla borsetta uno specchietto ed il suo rossetto. Mi ricorda una scena di un film, se non sbaglio Titanic o qualcosa del genere, in cui un signorotto si stupiva dei moderni costumi delle signorine che si ritoccavano il trucco in pubblico. Io lo vedo come un atto di rivendicazione della propria femminilità, una sfida alle convenzioni che ci vuole impeccabili senza però mostrare come si raggiunge quella perfezione, una seducente provocazione realizzata semplicemente socchiudendo le labbra e non mettendo in mostra ogni centimetro di pelle. Senza dimenticare che la donna che ritocca il rossetto lo fa per sé, per vedersi e sentirsi bella in quel piccolo specchio che tiene tra le mani le ritorna l’immagine di sé attraente e questo le piace (avete mai notato l’espressione appagata di una donna che si ritocca il rossetto? Per me è straordinaria!).
Senza poi dimenticare l’atto femminile per antonomasia, quello che le signore per bene fanno nel bagno del ristorante, l’incipriarsi il naso. Grazie alle formule a lunga tenuta, alle polveri HD e ai prodotti di ultima generazione oramai non è più necessario assentarsi a metà cena per andare a ritoccare il trucco. Una grande invenzione senz’altro, che però paga il pegno della perdita del romanticismo di quel gesto raffinatamente femminile. Si dice che il termine cipria derivi dal nome dell’isola di Cipro ritenuto il luogo di nascita di Afrodite, la più bella delle dee nonché dea dell’amore; cosa ci potrebbe essere più muliebre di spolverare il visto con un piumino?
Certo non sono dei gesti a fare di una donna quello che è, ma nella becera quotidianità in cui siamo un po’ avvezzi a tutto, dal perizoma a vista al twerking, c’è ancora qualcosa che mi ricorda i tempi in cui le donne erano donne, senza volgarità e senza eccessi, e grazie anche ad una gestuelle raffinatamente erotica e seducentemente femminile.
Quali sono i gesti più femminili secondo voi?
oltre a quelli citati da te, sui quali concordo in pieno che emanino femminilità in toto, ne aggiungo un paio che mi piace sempre osservare e, a mia volta, fare; mostrare le mani con smalto e anelli (soprattutto quando si parla magari seduti ad un tavolo, trovo che far cadere l'attenzione su mani ben curate sia molto femminile!) e far muovere i bracciali al polso (quest'ultimo mi capita quando magari devo pagare e prendo in mano il portafoglio e porto indietro i bracciali, piuttosto che quando mi sistemo i capelli). Sono due gesti che, per me, richiamano molto il concetto di femminilità. :)
RispondiEliminabaciiii
Allora non sono l'unica con questo pensiero!
Eliminaa me piace molto vedere le donne che si ritoccano il rossetto, però io un po' mi vergogno a farlo in pubblico...forse sarà per la mia timidezza!
RispondiEliminanon riguarda il mondo beauty ma io aggiungerei le gambe accavallate...non tanto come Basic Instict ma come le persone normali
Hai ragione, anche le gambe elegantemente accavallate sono très chic!
EliminaUn museo del profumo...che delizia!
RispondiEliminaVisto che sono della zona spero di andarci prima o poi!
EliminaA me piace quel gesto sule calze, quasi a tirarle su. E mi piace quando ci si tira una ciocca di capelli indietro o quel momento in cui una donna si lega i capelli o sta per..
RispondiEliminaIl ritocco del trucco invece no, non amo vederlo in pubblico: è un momento così privato e mio che mi sentirei a disagio a farlo...
Ah però, Hermosa, qui mi butti giù l'asso, l'aggiustare le calze!
EliminaCredo che dipenda molto dalla persona, ci sono donne che risultano volgari mentre altre che rendono qualsiasi gesto semplicemente femminile
RispondiEliminaSacrosante parole!
Eliminache belle foto che hai scelto! e cmq Marilyn è sempre bellissima! ciao, gaia
RispondiEliminaUna lunga ma fruttuosa ricerca di immagini!
EliminaTi dirò... guardando le foto delle donne che spruzzano il profumo non riesco a fare a meno di pensare che mio marito, mentre si mette il profumo appunto, è molto più femminile di me. l'ultimo profumo che ha preso è L'Occitane e gliel'hanno venduto con lo spruzzino tradizionale, come quello di una volta per intenderci: ogni volta che lo mette scoppio a ridere :-D
RispondiEliminaDetta così sembra effettivamente esilarante!
EliminaA parte la cipria, che non uso e quindi un gesto che non compio, sugli altri sono assolutamente d'accordo!
RispondiEliminaBellissime le foto!
Lenù
Grazie, cara!
Eliminasempre più belli i tuoi post sul profumo! adoro il gesto, e adesso che mi sta finendo uno dei miei preferiti sono tristissima!
RispondiEliminaDai che è quasi natale, bisogna farselo regalare! Dammi il numero del muso :-D
Eliminawow...che bello!!! splendide foto
RispondiEliminanew post
http://emiliasalentoeffettomoda.altervista.org/sognando-con-sara-greco-gioielli-idee-regalo-per-natale/
Grazie
Mari
Grazie!
Eliminabuon week end
RispondiEliminaDopo 7 mesi ho trovato il coraggio per "cimentarmi" anche io in uno shooting fotografico. Potresti passare a lasciare un tuo commento sincero? mi farebbe immenso piacere leggere cosa ne pensi.
grazie mille davvero
un abbraccio
Marianna
http://emiliasalentoeffettomoda.altervista.org/look-day/
Passo senz'altro!
EliminaMolto interessante questo post che ci mostra la donna al massimo della vanità e femminilità di un tempo passato ormai...adesso abbiamo gli Angeli di VS...vabbé buttali via :)...
RispondiEliminapenso che la scelta di Chanel di prendere Marilyn come testimonial del suo profumo sia stata vincente.
xxx
mari
www.ilovegreeninspiration.com
Marilyn ha consacrato in eterno un mito già gigantesco!
EliminaComimenti x questo blog interessante e curato. La femminilità e' complessa e passa attraverso gesti, odori, movimenti...quello che hai descritto e'il nostro imprescindibile codice. Immutato nel tempo, seducente perché naturalmente diretto ad attrarre l amato. Facciamoli di più questi gesti ingenui e leggeri, ma che tanto dicono di noi. Ti auguro un buon WE e se ti va passa da me, sarò felice di accoglierti!!
RispondiEliminaPiù che ad attrarre l'amato a me fanno pensare all'espressione di sé!
EliminaGrazie care!
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