Per la maggior parte della mia vita ho vissuto in una casa
grande, anzi grandissima, dove il problema dello spazio non sussisteva.
Paradossalmente mi lamentavo delle dimensioni pantagrueliche delle superfici
ritenendole impegnative. Quando ho cercato casa per vivere da sola ho messo una
sola condizione: che fosse piccola. Non avrei mai immaginato che organizzare
delle superfici piccole fosse ancora più complicato!
Il locale di cui sento forse maggiormente la mancanza è
l’ingresso, quello spazio di passaggio tra il pubblico ed il privato, quel
filtro tra il mondo fuori ed il mondo intimo. Quando progettavo case durante
gli studi universitari mi prefiggevo sempre di inserire un ingresso che
permettesse alle persone che rientrano a casa di lasciare lì il resto della
giornata: l’ingresso ti serve a ricomporti psicologicamente e a ritrovare la
calma dopo lo stress, l’affanno, le arrabbiature quotidiani.
Quando gli spazi sono piccoli purtroppo non è possibile
adibire un locale intero all’ingresso, ma il design ci viene in soccorso
creando soluzioni d’arredo che possano espletare le funzioni di una vera e
propria stanza. Per quanto mi riguarda penso che non sia necessario esagerare
con la quantità di mobili: basta scegliere alcuni pezzi che siano esteticamente
gradevoli ma contemporaneamente funzionali (per mia ingegneristica natura non
concepisco l’oggetto privo di una funzione!).
I mobili più utili a ricreare un ingresso sono:
1. Mensola. Qual
è la prima cosa che si fa quando si torna a casa? Si appoggiano le chiavi. Qual
è la ultima cosa che si fa prima di uscire da casa? Si prendono le chiavi. Cosa
c’è più utile quindi di una mensola su cui raccogliere le chiavi e tutti gli
oggetti che ci accompagnano fuori casa? Un mobile è indispensabile anche per
appoggiare la borsa o tutte le cose che non ci dobbiamo dimenticare di portare
via prima di uscire. Una mensola diventa anche il luogo perfetto dove
conservare la corrispondenza da leggere o le bollette da pagare. Se le
superfici a disposizione sono più abbondanti si può pensare addirittura a mobili per
l’ingresso mutifunzionali come quelli proposti da Lions
Home, una piattaforma online di arredo &lifestyle con sede in
Germania, che di home design, architettura e funzionalismo se ne intende
parecchio (Bauhaus who?!).
2. Appendiabiti. Non
riesco veramente ad immaginare una casa senza un appendiabiti: dove altro si
possono appendere i soprabiti? Mi è impensabile appenderli in armadio con i
vestiti puliti, a meno che non disponiate di un armadio adibito solamente a
giacche e cappotti in uso. Lasciare in giro per la casa i soprabiti, magari
appesi allo schienale di una sedia, conferisce un’idea di disordine che
personalmente trovo tutto fuorché rilassante, specialmente dopo ore di caos!
3. Scarpiera.
Dopo un’intera giornata in piedi non vedo l’ora di togliermi le scarpe ed
infatti è la prima cosa che faccio quando varco la soglia di casa, un po’
perché è una vera liberazione per i piedi, un po’ per questioni igieniche: dopo
aver camminato ovunque tra strade, parcheggi, commerciali, erba e via dicendo,
trovo che sia davvero poco igienico utilizzare le stesse scarpe in casa,
portando sui pavimenti domestici tutti quello che ho raccolto durante il
giorno! Quando vedo quei programmi sulle case da sogno delle star che
conservano le scarpe in armadi giganteschi assieme ai vestiti provo un certo
fastidio: per me le scarpe dovrebbero avere un luogo adibito il più possibile
lontano da tutto ciò che è pulito e fresco di lavaggio. Anche per la scarpiera
perfetta Lions Home ci viene in aiuto suggerendoci diverse tipologie fra
cui scegliere compatibilmente alle nostre esigenze.
4. Panca. Una
panca può essere un’ottima soluzione intermedia tra una mensola ed una
scarpiera: è comoda perché ci consente di appoggiare borse, svuota-tasche,
chiavi, ma è anche utile per calzare le scarpe prima di uscire e toglierle
appena rientriamo. Inoltre ne esistono di diversi modelli che consentono anche
di stoccare le scarpe che utilizziamo più di frequente.
5. Specchio. Uno
specchio è sempre un buon elemento di arredo, specialmente se ha un design
particolare, inoltre permette di ricreare un ingrandimento ottico delle stanze,
facendole apparire più spaziose, il che non guasta se gli spazi sono ridotti. E
poi prima di uscire darsi un’ultima occhiata allo specchio per controllare che
il nostro aspetto sia accettabile è praticamente un piccolo rito che abbiamo
tutti. Recentemente ho iniziato ad amare molto gli specchi rotondi e di grandi
dimensioni che grazie alla loro particolarità conferiscono immediatamente
carattere ad una casa.
Qual è il locale a
cui non rinuncereste mai nella vostra casa ideale?
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