Come preannunciato, dopo I Terribili, non possono mancare I Sublimi! Già, perché quelli che seguono sono i film che ho preferito l'anno appena trascorso e devo dire che ci sono stati dei veri capolavori!
Iniziamo subito!
5° POSTO: A SINGLE MAN
Devo ammetter che alcuni passaggi "registici" non mi hanno fatto impazzire: trovo che Tom Ford abbia indugiato un po' troppo su alcuni effetti visivi cercando si stupire più che di emozionare (si veda la scena in cui George va al lavoro in macchina e la sequenza è in slow motion). Premesso questo, trovo che la sofferenza del protagonista che ha perso l'uomo che amava sia rappresentato impeccabilmente ed è impossibile non commuoversi alle lacrime di un sublime Colin Firth.
4° POSTO: REMEMBER ME
Temi estremamente difficili sono trattati in questa pellicola e, nello specifico, la memoria dei morti, come il loro passaggio nella nostra vita ci segni indelebilmente.
Per chi non ha visto questo film: non leggete oltre, vi rovinereste il gusto del finale.
Per tutti quelli che l'hanno visto: il mio giudizio personale è che questo sia il miglior film che commemora le vittime dell'11 settembre, non più viste come vittime di un abominevole attentato all'integrità degli Stati Uniti, ma come persone che avevano una vita, speciale in quanto tale, e che hanno lasciato il vuoto in quella dei loro congiunti.
E' così che si dovrebbero commemorare i defunti, non con pellicole pregne di sentimentalismi campanilistici. Non dimentichiamoci che prima di essere vittime di un attentato queste erano persone con una vita.
3°POSTO: AGORA'
Questo film ha suscitato in me emozioni fortissime. Sono molto sensibile al tema della cultura, tanto più alla cultura negata o proibita. Durante la sequenza della distruzione della Biblioteca di Alessandria ho provato dolore fisico nel vedere quante opere di inestimabile valore non ci siano giunte nei secoli per l'ottusità di un estremismo religioso. E questa volta si parla di Cristianesimo!
Lungi dall'accendere una polemica religiosa, vorrei solo puntualizzare che il Cristianesimo ha molto di cui far ammenda, specie in questo momento in cui molti Cristiani vengono perseguitati in varie parti del mondo.
Gli estremismi, e tanto più quelli religiosi, dovrebbero essere banditi da qualsiasi società civile e questa pellicola ce lo dimostra senza esitazioni.
Da ultimo, un'incredibile Rachel Weisz si dimostra all'altezza di un ruolo molto complicato e si riconferma un'attrice di talento e sostanza!
2°POSTO: IL SEGRETO DEI SUOI OCCHI
Avevo molte aspettative su questo film, complice la statuetta assegnatagli dall'Academy come miglior film straniero, e nessuna di queste aspettative è stata delusa.
Mi ha colpito come il tema banale di un assassinio irrisolto (e "banale" solo perché portato in scena molte volte, giacché un assassinio non può mai essere "banale") è stato declinato in un modo così struggente e intimistico. Il brutale assassinio di una giovane sposa ossessiona la vita del marito, che non placherà mai la sua sete di giustizia (e non vendetta, attenzione!), ma anche quella di Benjamin Esposito, il poliziotto incaricato di risolvere il caso dal Pubblico Ministero, ormai in pensione e che si accinge a stendere un romanzo proprio su questo caso irrisolto. Mi ha colpito come momenti di puro lirismo drammatico siano stati intrecciati a scene di raffinata leggerezza sentimentale senza mai eccedere da una o dall'altra parte.
Il finale lascia impietriti: fino a che punto può spingere il dolore di chi viene lasciato su questo mondo?
1°POSTO EX AEQUO: INCEPTION E SHUTTER ISLAND
Ho cercato di decidere quale tra questi due film sia stato il mio preferito di quest'anno, ma non ne sono stata capace. Seguo sempre con grande ardore la carriera cinematografica di Leonardo Di Caprio, era quindi molto tempo che attendevo l'uscita di queste due pellicole, certa dell'impossibilità di esserne delusa vista la sua presenza; ulteriore garanzia di qualità: Christopher Nolan e Martin Scorsese.
Non ho potuto fare a meno di notare l'analogia tra Dom Cobb e Teddy Daniels: le vite di entrambi sono segnati dalla terribile perdita della moglie amata e dei figli (più o meno fisicamente). L'indagine nella psicologia dei protagonisti è senz'altro l'aspetto che ho preferito in entrambi i film, senza nulla togliere alla sublime ricercatezza di Nolan e alla pluriaccreditata bravura di Scorsese.
Il viaggio nel sogno e nella follia umana sono percorsi molto vicini che alle volte possono confondersi poiché in entrambi i casi il confine tra realtà e finzione è così labile che attraversarlo è cosa quasi necessario per ritrovare se stessi.
Come avrete capito, prediligo i film in cui si indaga sulla natura umana e sulla sua sensibilità. Non amo i film molto schiamazzanti! Amo uscire dal cinema riflettendo su quello che ho visto e compartecipando alle emozioni dei personaggi; amo soffrire un po' insieme a loro; amo trovare le analogie tra le loro vicende e la mia vita, che ci siano o no; amo vedere storie di persone vere e non di macchiette o personaggi prefabbricati.
Sono tutti film nella mia lista di "film da vedere assolutamente"...arr...non ho mai tempo di vederli..uff..
RispondiEliminaMi sono persa i terribili..vado subito a vederli..
Guardali assolutamente!! Ed evita i terribili, per la tua salute!!
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